sabato 28 aprile 2012

MINI CORNETTI DOLCI DI PASTA BRIOCHE


E per la serie lievitati dolci e salati con lievito madre, questi sono i miei mini cornetti dolci di pasta brioche :


Io li ho realizzati piccoli piccoli, intorno ai 30 g, ma potete farli più grandi, in modo da averli pronti per una merenda. I miei sono vuoti perché ho intenzione di aprirli a metà e farcirli con Nutella, marmellata o crema al pistacchio, ma voi potete spalmarli già da crudi con un sottilissimo strato di farcitura : saranno ancora più golosi!

La ricetta originale era stata presa da Cookaround (ce ne sono molte versioni), la mia è stata modificata per essere utilizzata con il lievito madre, la mia ultima passione.


INGREDIENTI (per circa 30 cornetti del peso di 30 g ciascuno) :

250 g di lievito madre rinfrescato una volta (magari la sera precedente)
50 g di burro morbido
50 ml di latte tiepido
150 g di zucchero
2 uova a temp. ambiente

per spennellare :

1/2 tazzina di latte a temp. ambiente
1 uovo a temp. ambiente


PREPARAZIONE :

Fate ammorbidire il burro fuori dal frigo per circa 30 minuti. Fate intiepidire leggermente il latte, spezzettateci e scioglieteci il lievito madre.

In una ciotola, disponete a fontana le farine, lo zucchero e il burro ammorbidito tagliato a pezzettini e versateci al centro il latte con il lievito madre. Impastate e aggiungete poco alla volta le uova leggermente sbattute. Impastate per circa 15 minuti, formate una palla e mettetela dentro una ciotola coperta di pellicola trasparente dentro il forno spento, ma leggermente intiepidito. Fate lievitare per circa 5 ore, fino al raddoppio.

Dividete l'impasto in tre parti uguali (aiutatevi con una bilancia) e stendetele con il mattarello a formare un cerchio. Come se doveste segnare i raggi di una ruota, ritagliate con una rotella dei triangoli di pasta, praticando un taglio orizzontale (il diametro del cerchio), incrociandolo con un altro taglio perpendicolare e così via. Se volete ottenere dei cornettini mignon, come i miei, dovete ricavare circa 8 - 10 triangoli e avvolgerli su se stessi partendo dal lato più largo, fino ad arrivare alla punta. Vi basterà ruotare in avanti le due estremità del rotolino per avere il vostro cornetto.
Ripetete l'operazione con le altre due parti di pasta.

A questo punto, dovrete porli su una teglia ricoperta di carta forno e metterli nuovamente nel forno spento, ma intiepidito, in modo che subiscano la seconda lievitazione, che durerà almeno altre 5 ore, il cornetto dovrà sembrare sul punto di scoppiare.

Solo a questo punto, potrete spennellarli con l'uovo battuto mescolato a mezza tazzina di latte (a piacere potete aggiungere della granella di zucchero) e infornarli a 200° per circa 10 minuti. Accendete poi la funzione grill per 4 minuti esatti, così acquisteranno un bel colorito.

Sono pronti per essere gustati anche solo con una spolverata di zucchero a velo.


Per comodità, vi metto il link con il tutorial sul lievito madre e vi riporto anche la ricetta originale con il lievito di birra, che avevo già provato prima di avere il blog, di cui quindi non ho la foto, ma posso dirvi che erano venuti buoni lo stesso!

250 g di farina Manitoba
250 g di farina 00
50 g di burro morbido
25 g di lievito di birra
150 g di latte tiepido
150 g di zucchero
2 uova a temp. ambiente

per spennellare :

1/2 tazzina di latte
1 uovo a temp. ambiente

Ovviamente, cambieranno i tempi di lievitazione :
1° lievitaz. : almeno 2 ore ;
2° lievitaz. : circa 3 ore.



Con questa ricetta partecipo al contest Tante idee per un buffet del blog Delizie da Mille Una Notte

lunedì 23 aprile 2012

I MIEI MACARONS...COL FORNO A GAS!


Conoscete tutti i macarons, quei famosi dolcetti francesi a base di farina di mandorle, coloratissimi e dai ripieni più svariati, ma golosissimi?

Ecco, è risaputo che, pur seguendo la ricetta alla lettera, al primo tentativo stentino a riuscire...se poi mi ci metto anch'io, che mi ostino ancora ad utilizzare un vecchissimo forno a gas, che parte dalla temperatura di 180° - 200° (mi sa che non funziona più tanto bene...), e che per la preparazione di questi dolcetti la temperatura si aggira sui 150°, capirete benissimo che si tratta di un'impresa quasi impossibile...ebbene io ho lasciato lo sportello semiaperto e ci ho provato lo stesso!

Ero troppo curiosa...ho seguito la ricetta e tutte le indicazioni di EliFla del blog cuocicucidici , ma la classica "coroncina" non ne ha voluto sapere di venir fuori...comunque, per quanto riguarda il gusto erano buonissimi, anche se non me li aspettavo così dolci...sarà stato il ripieno alla crema di burro?Mah! :)


Ho raddoppiato le dosi di EliFla e ho aromatizzato i dolcetti alla rosa...mmm...buoni!


MACARONS ALLA ROSA CON CREMA AL BURRO

Ingredienti ( per circa 25 macarons) :

100 g di albumi vecchi di qualche giorno ( sono circa 3 albumi, i miei erano di 3 giorni, conservati in frigo, coperti da pellicola trasparente)
26 g di zucchero semolato
4 gocce di succo di limone
224 g di zucchero a velo
104 g di farina di mandorle
25 gocce di essenza alla rosa FlavourArt (aggiunta mia)
pochissimo colorante rosso in polvere


Preparazione :

Tirate fuori dal frigo gli albumi circa 1 ora prima di utilizzarli. Nel frattempo, tritate nel frullatore le mandorle private delle pellicine insieme allo zucchero a velo, fino a ridurli in polvere sottile. (Per togliere le pellicine alle mandorle, poneteli in acqua calda per circa 10 - 15 minuti e poi asciugateli con una pezzuola).

Montate a neve gli albumi, cui avrete aggiunto le gocce di limone e, man mano che montano, aggiungete lo zucchero semolato in tre volte.

Versateci dentro in un colpo solo la farina di mandorle con lo zucchero a velo e amalgamate con un cucchiaio di legno con un movimento dal basso verso l'alto, per non smontarli. Non esagerate.

Aggiungete l'essenza ed il colorante e mettete il composto in una sac'à poche con bocchetta liscia.

Distribuite il composto, su delle teglie ricoperte di carta forno, in piccoli mucchietti rotondi, grandi pochi cm e ben distanziati tra loro, perché durante la cottura si allargheranno un pochino.

Lasciateli asciugare all'aria 1 ora prima di infornare.

Per appiattirne la superficie a ciuffetto che presentavano, io ho fatto come per i bignè, mi sono aiutata con la punta dell'indice inumidita e poi, come ho visto sul web, li ho addirittura asciugati col phon regolato sul getto freddo. So che fa ridere, ma il risultato su questo punto è stato perfetto! :)

Sbattete la teglia sul tavolo per appiattirne ulteriormente la superficie e infornate, in forno già caldo, a 150° per circa 20 minuti. Io, come vi ho detto prima, ho lasciato lo sportello aperto e mi sono aiutata con un termometro interno al forno.

Passato questo tempo, li ho lasciati raffreddare in forno per circa 15 minuti e poi ho infornato l'altra teglia.


Appena freddi potrete staccarli molto delicatamente e farcirli come preferite. Io ho utilizzato la CREMA AL BURRO classica, aromatizzata alla vaniglia, che mi era avanzata. Vi riporto la dose intera, ma qui me n'è servita davvero poca.

Ingredienti :

250 g di burro morbido (tenetelo fuori dal frigo anche tutta la notte)
500 g di zucchero a velo
2 cucchiai di latte o di panna
1 fialetta di aroma vaniglia


Preparazione :

Riducete in pomata il burro e amalgamatelo allo zucchero a velo, mescolate con 2 cucchiai di latte o panna e aromatizzate a piacere. Sbattete per circa 5 minuti il composto con le fruste elettriche, ma utilizzando le fruste a spirale, quelle per impastare, per intenderci.

Tenetela fuori dal frigo, altrimenti si indurirà troppo!
Non appena il composto sarà morbido, distribuitelo con la sac'à poche su un guscio di macaron e poi ricoprite con un altro. Schiacciate per distribuire meglio il ripieno ed eliminate l'eccesso.

Aspettate, se ci riuscite, per 24 ore prima di mangiarli, affinché si amalgamino bene i sapori.
Bòn appetit!

 
Con questa ricetta partecipo al contest Tante idee per un buffet del blog Delizie da Mille Una Notte

venerdì 20 aprile 2012

NUOVi PREMI : "BLOG PORTAFORTUNA" E RICETTARIO MOLINO CHIAVAZZA


Oggi ho scoperto l'esistenza di un altro premio : "Blog Portafortuna". Devo ringraziare Licia del blog Fragole e panna, che me l'ha conferito!


Le regole prevedono che si inserisca il banner in bacheca, si elenchino tre cibi preferiti e si "giri"il premio ad altri 10 bloggers, augurando loro così buona fortuna per il blog!

I miei cibi preferiti sono per l'appunto tre, senza i quali la vita non sarebbe la stessa :

1. il cioccolato;
2. il pane (quello di mia mamma a lievitazione naturale e cotto nel forno a legna);
3. i pomodori (quelli biologici che coltiva mio padre).

Per quanto riguarda i 10 bloggers ai quali voglio augurare buona fortuna, sono tra i più assidui frequentatori del mio blog, che meriterebbero ben altro, per i loro gentili commenti :

1. Laura del blog Ricette di cucina di Laura ;
2. Therese del blog Fornelli Profumati ;
3. Donaflor del blog Breakfast da Donaflor ;
4. Elena del blog A pancia piena si ragiona meglio ;
5. Bea e le altre ragazze del blog Mani in pasta quanto basta ;
6. Dany68 del blog Create col cuore ;
7. Claudia del blog Carotina abbrustolita ;
8. Emanuela del blog Dall'odore al sapore... ;
9. Sississima del blog acqua e farina ;
10. Chiara del blog Soffici Sogni .

So di aver tralasciato qualcuno, ma purtroppo i premi erano solo 10 e a molti altri ho già conferito altri premi! Quindi non prendetela a male, mi raccomando! ;)


Ora voglio mostrarvi un altro premio, che ho ricevuto oggi da parte di Molino Chiavazza, si tratta del loro primo ricettario : Le paste regionali, a cura dei loro foodbloggers, ricevuto grazie alla mia partecipazione al contest Primo blog compleanno del loro blog La cultura del frumento.
Purtroppo non ho vinto, ma ho ricevuto ugualmente un premio di consolazione molto gradito!


Ho detto tutto...a presto!

giovedì 19 aprile 2012

BRIOCHE SICILIANE "COL TUPPO" A LIEVITAZIONE NATURALE


Oggi vi faccio vedere come preparare le tipiche brioche siciliane "col tuppo", per intenderci quelle con quella piccola pallina sopra, che si mangiano insieme alla granita o ripiene di gelato e panna o anche solo di Nutella... :)



La ricetta è molto semplice, io l'avevo presa da  Cookaround (ce ne sono tantissime versioni). ma appena ho visto quella del blog  Dolci Magie e Stelline colorate realizzate con il lievito madre e a mano, essendomi ormai presa la fissa per il lievito naturale, ho deciso di rinfrescarlo e utilizzarlo subito! ma ho fatto qualche modifica :


INGREDIENTI  (per 10 brioches da 90 g ciascuna) :

150 g di farina dolci e sfoglie Molino Rosignoli
150 g di farina Manitoba Molino Rosignoli
250 g di lievito madre
75 g di zucchero
80 g di burro morbido
10 g di sale
180 ml di latte intiepidito
10 g di miele
2 uova a temp. ambiente
1 bustina di vanillina
30 gocce di aroma malto d'orzo FlavourArt


per spennellare :

1 uovo a temp. ambiente


PREPARAZIONE :

Fate ammorbidire il burro fuori dal frigo per circa 30 minuti e fate intiepidire leggermente il latte, aggiungete un cucchiaino di zucchero e scioglietevi dentro la pasta madre. In una ciotola disponete a fontana le farine, lo zucchero, la vanillina, il miele, il burro, aggiungetevi al centro il lievito con il latte e impastate. Aggiungete anche le uova leggermente battute e infine il sale.

Impastate per circa 30 - 35 minuti (se non avete una planetaria), fino a quando il composto non risulterà liscio ed omogeneo. Formate una palla, che porrete dentro una ciotola coperta con pellicola trasparente e collocherete all'interno del forno spento, ma leggermente intiepidito. Fate lievitare per circa 6 ore.

Dopodiché, con l'aiuto di una bilancia, tagliate dei pezzetti di pasta del peso di circa 90 g e formate delle palline, sempre appiattendo la pasta tra le mani e girando i bordi verso il basso. Arrotondate bene con le mani e, col pollice o con il manico di un mestolo, formate un buco superficiale al centro della pallina. Formate, con lo stesso metodo, una pallina più piccola, del peso di circa 10 g e ponetela sulla sommità della brioche coprendo il buco.

Mettetele nuovamente a lievitare distanziate sulle teglie ricoperte di carta forno per altre 6 ore (o per tutta la notte), sempre dentro il forno spento, ma precedentemente intiepidito.

Trascorso questo tempo, spennellate con uovo battuto e infornate a 220° per 35 minuti.

Le brioche saranno pronte per essere gustate tiepide o fredde con la vostra granita preferita, il gelato, la marmellata o la Nutella.

Buon appetito!


Vi riporto qui la VERSIONE ORIGINALE con il lievito di birra :

250 g di farina Manitoba
250 g di farina 00
25 g di lievito di birra
75 g di zucchero
80 g di burro morbido
10 g di sale
200 ml di latte intiepidito
10 g di miele
2 uova a temp. ambiente
1 bustina di vanillina
30 gocce di aroma malto d'orzo (aggiunta mia)


per spennellare :

1 uovo a temp. ambiente


Tempi di lievitazione :

1° lievitaz. : 2 ore e 30 minuti ;
2° lievitaz. : 2 ore.

COLLABORAZIONE NEGOZIO ON LINE I COOK CAKE


Chi ama cucinare, ama anche presentare le proprie creazioni culinarie, che siano dolci o salate, in modo simpatico o elegante e per raggiungere questo obiettivo si avvale spesso di supporti adeguati.

Girando in rete, ho trovato un negozietto on line carinissimo, la cui sede è a Rozzano (Mi) : I Cook Cake , che si occupa di tutti, ma tutti quei prodotti di carta e cartone indispensabili per la realizzazione (stampi in cartone), la presentazione (vassoi, carta a pizzo, ecc) ed il trasporto (scatole)delle nostre opere!

Vi faccio vedere la campionatura che mi hanno gentilmente inviato :


si tratta di vassoietti di vario tipo ( di cartone semplice, plastificati, color oro) e di carta a pizzo di varie forme e modelli;


qui potete vedere dei vassoietti dorati con carta a pizzo integrata, dei pirottini di varie misure ( da 2,5 fino a 6 cm di diametro), dischi oro, di vari diametri, di cartone pressato (ideali per le torte decorate);


e infine vassoi rotondi con carte a pizzo addirittura  a forma di cuore...

Tra l'altro, visionando il loro sito potrete trovare carte a pizzo rosse a forma di cuore (per S. Valentino, ad esempio); pirottini per i vostri muffins e i cupcakes; bustine trasparenti per i vostri biscotti decorati; forme da cottura per colombe, panettoni, plumcake, ciambelle di varie dimensioni, scatole portatorta piccole e grandi, rettangolari, quadrate...e molto di più!

Se vi servono prodotti di questo tipo, avete solo l'imbarazzo della scelta ed è sicuro che troverete davvero quello che cercate, soprattutto con la possibilità di comprare al dettaglio!

mercoledì 18 aprile 2012

PREMIO "IL BLOG AFFIDABILE"


Qualche giorno fa, con mia grande sorpresa e con molto piacere, ho ricevuto un premio da Maria Grazia del blog Un tavolo per quattro, quello di Il Blog Affidabile


Qui trovate tutte le info!

Come si distingue un Blog Affidabile? Per alcuni semplici ma importanti regole :

1) E' aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità

Wow!!!Grazie!!!

Nel momento in cui si riceve questo riconoscimento, oltre ad aprire un post in cui si cita e si ringrazia colei o colui che ci ha insignito di questo premio e ad inserire il distintivo in bacheca, bisogna spiegare brevemente quando e perché si è deciso di aprire il proprio blog e nominare, a propria volta, altri 5 bloggers meritevoli di riceverlo a loro volta!

Quindi, prima di tutto grazie di cuore a Maria Grazia!!!

Non ci crederete, ma, anche se ho postato il primo intervento sul blog solo il 1° febbraio scorso, in realtà è passato quasi 1 anno da quando l'ho aperto, ho scelto il nome, che mi si addice proprio, e ho deciso di aprirlo, solo che poi la paura di non essere all'altezza ha preso il sopravvento e così l'idea è passata in secondo piano.
Nel frattempo, comunque, ho continuato  a produrre torte e dolci decorati in pasta di zucchero e quest'anno ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura e devo dire che è stato veramente un susseguirsi di emozioni, di incontri, di scoperte di un mondo sommerso pieno di appassionati come me e adesso non so proprio come farei senza avere il mio piccolo luogo da cui esprimermi!

Perché ho aperto questo blog? Sicuramente per condividere la mia passione, mettermi in gioco e imparare! Avevo proprio voglia di scrivere un nuovo capitolo della mia vita ed è così che sta andando! E ringrazio tutti coloro che giornalmente mi seguono e aiutano a crescere questo mio angolo di vita!

I 5 blog che nomino, scelta ardua, perché ne seguo circa 250...quindi molti rimarranno fuori con mio grande dispiacere...ovviamente non citerò coloro che ho insignito precedentemente del Premio Cake Blog di Qualità.

Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile" disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio :

1. Maria di Le dolci creazioni di Maria e Belle maison, blog bellissimi di cucina, ma anche di decorazioni d'interni in stile shabby chic, insieme alla sorella Imma...da visionare!!!
2. Mani Amore e Fantasia per la sua bravura nelle torte decorate e non solo e per la sua grande umiltà e simpatia.
3. Gunther di Papille Vagabonde, che come blog è proprio l'opposto del mio, molto salutista... :) e poi offre un sacco di informazioni ai consumatori, molto utile!
4. Valentina di Ritroviamoci in cucina, per la sua simpatia e per le belle foto!
5. School of sugarcraft per i suoi magnifici tutorials, links, templates, ecc. Si impara moltissimo dal suo blog!

Mi fermo qua, anche se ci sarebbero moltissimi altri bloggers da citare per la loro bravura e per tutto l'impegno che mettono nei loro blog!

lunedì 16 aprile 2012

LA MIA PRIMA TORTA A DUE PIANI


Negli ultimi giorni sono stata un po' assente sul blog a causa della preparazione della mia prima torta decorata a due piani. Mi hanno impegnato soprattutto le decorazioni, in primis la tiara, che ha richiesto ben 3 giorni di asciugatura ( e la pioggia e l'umidità di questi giorni non hanno aiutato) e poi altri 2 di asciugatura dopo la verniciatura.


Il primo piano è un pandispagna classico, con farcitura di crema chantilly ( crema pasticcera e panna), fragole, bagna per pasticceria alla vaniglia e fragole (ma senza liquore) e copertura di crema al burro.

Il secondo invece è un torta tipo sacher con camy cream e copertura di panna.

Le decorazioni sono in pasta di zucchero al miele con aggiunta di cmc e c'è anche un filino di ghiaccia reale.


La piccola festeggiata ama molto il fucsia e le principesse, quindi ho pensato ad una princess cake con qualche decorazione molto femminile nei toni pastello.


Ovviamente c'è qualche imperfezione, ma la torta è piaciuta molto e l'importante è questo : è stata una bella soddisfazione, anche se l'ansia mi ha accompagnata un pochino soprattutto al momento dell'assemblaggio...


Ecco i particolari : delle roselline, dei boccioli e delle foglioline in stile tessuto e delle farfalle.
(L'effetto lucido è stato ottenuto con un pennello umido, le decorazioni sono state applicate con la colla edibile e con la ghiaccia reale).


E infine la tiara color argento con delle perle bianche :


Spero piaccia anche a voi!

Devo dire che mi sono divertita molto a prepararla! :)

venerdì 13 aprile 2012

PASTA FRESCA ALL'UOVO : RAVIOLI AI FUNGHI


Ecco cos'ho preparato per il pranzo di Pasqua : la pasta fresca all'uovo!
Ho dovuto giocare d'anticipo, iniziando il giorno prima, considerato che si tratta di un'operazione piuttosto laboriosa e lunga. E infatti, con queste dosi, ho realizzato ben 350 ravioli, impiegandoci più di tre ore...

Ho scelto un ripieno ai funghi, besciamella e parmigiano e, come se non bastasse, li ho conditi con una salsa a base di panna e salvia...mmm...una bontà!


INGREDIENTI (per circa 2 kg di ravioli freschi ripieni) :

per il RIPIENO :

200 g di funghi
una noce di burro
q.b. cipollotto
q.b. sale
q.b. pepe

500 ml di besciamella

50 g di parmigiano grattugiato

Fate saltare il cipollotto tritato finemente con il burro, fate imbiondire e aggiungete i funghetti tagliati in piccoli pezzetti. Fate rosolare per circa 15 minuti, spegnete e aggiungete alla besciamella e al parmigiano grattugiato. Passate nel frullatore ad immersione e tenete da parte.


per la PASTA ALL'UOVO :

1 kg di farina per pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli
5 uova
50 - 100 ml acqua tiepida

Fate intiepidire leggermente l'acqua e tenetela da parte. In una ciotola, disponete la farina a fontana e poneteci al centro le uova leggermente sbattute con una forchetta. Impastate e aggiungete poco alla volta l'acqua tiepida, in modo da ottenere un impasto piuttosto sodo (non aggiungete tutta l'acqua se non è necessario).

Trasferite l'impasto sul piano di lavoro e impastate per circa 15 minuti, finché non otterrete un panetto omogeneo. Suddividetelo in 8 pezzetti più piccoli e, aiutandovi con la nonna papera, stendeteli in sfoglie molto sottili.

A questo punto potete fare tutto a mano o utilizzare l'apposita tavoletta di metallo per formare i ravioli.

Una volta stesa la sfoglia, con la sac'à poche, andate a distribuire dei mucchietti di ripieno molto piccoli e distanziati tra loro. Sovrapponete con un altro strato di sfoglia e sigillate. Ritagliate i bordi con la rotella dentellata e i vostri ravioli sono pronti.


per la SALSA :

una noce di burro
q.b. cipollotto
qualche foglia di salvia
400 ml di panna da cucina
q.b. sale
q.b. pepe

Preparate il soffritto con il burro, la cipolla e le foglie di salvia. Fate imbiondire e solo alla fine aggiungete la panna, salate, pepate e fate sobollire per 5 minuti.


Sbollentate in abbondante acqua salata i vostri ravioli, scolateli, conditeli con la salsa e spolverizzateli con poco parmigiano, per non coprire il sapore dei funghi!

Buon appetito!

mercoledì 11 aprile 2012

PICCOLE DELIZIE AL CIOCCOLATO BIANCO


Per Pasqua ho deciso di fare una sorpresa ai miei amici preparando i MUFFINS AL COCCO, YOGURT E CIOCCOLATO BIANCO, i loro preferiti!


INGREDIENTI (per 18 muffins) :

250 g di farina 00 per dolci e sfoglie Molini Rosignoli
150 g di zucchero
2 uova
60 g di farina di cocco
100 g di burro fuso
150 g di yogurt bianco intero non zuccherato
50 ml di latte
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci

per la copertura :

150 g di cioccolato bianco
50 g di burro di cacao da cucina Venchi


PREPARAZIONE :

Imburrate e infarinate gli appositi stampini, oppure posizionateci dentro i pirottini di carta o di silicone.

Ammollate il cocco in acqua fredda, fate sciogliere il burro e montate a neve gli albumi.

Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la vanillina, il burro fuso e la farina. Mescolate il composto, aiutandovi con le fruste. Con l'aiuto di un colino, strizzate il cocco e aggiungetelo insieme allo yogurt, al latte e al lievito. Infine incorporate gli albumi con un movimento dal basso verso l'alto, aiutandovi con un cucchiaio di legno.

Riempite i pirottini per 3/4 dell'altezza e infornate, in forno già caldo, a 200° per circa 25 - 30 minuti. E' importante farli raffreddare completamente in forno, altrimenti tenderanno ad abbassarsi.

Dopo averli fatti raffreddare completamente, preparate la copertura : spezzettate il cioccolato bianco e scioglietelo a bagnomaria insieme al burro di cacao. Fatelo raffreddare per circa 5 minuti e intingenteci i muffins a testa in giù, ruotandoli per far cadere l'eccesso di cioccolato nel pentolino.

Decorate con farina di cocco e zuccherini colorati.


Con l'avanzo della copertura, ho realizzato questi dolcissimi CIOCCOLATINI a forma di cuore :


Basta solo avere uno stampo di plastica o silicone per cioccolatini. Con un cucchiaino, fateci cadere dentro poche gocce di cioccolato fuso e burro di cacao e lasciate solidificare per qualche ora.

Buona merenda!


Con queste ricette, partecipo al contest di Dolcizie...le mie dolci delizie! e Arte in Cucina :


lunedì 9 aprile 2012

LA COLOMBA PASQUALE IN TRE GOLOSE VARIANTI


Qualche tempo fa ho iniziato la mia collaborazione con l'azienda Flamigni (v.qui ) e per Pasqua ho deciso di proporre la colomba classica in modo fantasioso, scoprendo così che è un dolce molto versatile.


PRIMA VARIANTE : ho presentato la buonissima fetta con l'accompagnamento di una delicatissima crema inglese alla vaniglia.

INGREDIENTI :

50 ml di crema inglese
qualche microsfera di chocaviar al 75% Venchi
1 fragola
q.b. zuchero a velo

PREPARAZIONE :

Preparate la crema inglese aromatizzata alla vaniglia, tagliate la fragola e spolverizzatela di zucchero a velo. Presentate la fetta di colomba su un piatto da dessert.


per la crema inglese :

500 ml di latte
180 g di zucchero
5 tuorli
20 gocce di aroma vaniglia bourbon FlavourArt

Riscaldate il latte con metà dello zucchero, senza portarlo ad ebollizione. In un altro pentolino, sbattete i tuorli con il resto dello zucchero, aiutandovi con un cucchiaio di legno. Quando il latte sarà abbastanza caldo, versatelo a filo sui tuorli, mescolando sempre, rimettete su fuoco basso e mescolate continuamente finché la crema velerà il cucchiaio, ma non fatela mai bollire, altrimenti impazzirà.

Una volta pronta, aromatizzatela con l'essenza di vaniglia bourbon e filtratela con un colino. Fatela raffreddare velocemente ponendo il pentolino all'interno di un altro contenitore pieno d'acqua e ghiaccio. Ponete in frigorifero fino al momento di servire : è una crema che rimane piuttosto liquida, quasi come una salsa, e che può essere aromatizzata a piacere, anche con del liquore o del cacao, o servire da base per una bavarese.


SECONDA VARIANTE : BICCHIERINO DI COLOMBA E CREMA INGLESE.


INGREDIENTI :

50 ml di crema inglese
1 fragola
q.b. zucchero a velo


PREPARAZIONE :

Con un tagliabiscotti tondo, ritagliate quattro cerchi di colomba delle stesse dimensioni del diametro del bicchierino e posizionateli nel bicchierino intervallati dalla crema inglese. Decorate con una fragola e zucchero a velo.


E dulcis in fundo...TERZA VARIANTE : ZUCCOTTO DI COLOMBA, CREMA INGLESE E FRAGOLE.


INGREDIENTI :

300 ml di crema inglese aromatizzata alla vaniglia
150 g di fragole
200 ml di panna montata
q.b. zucchero a velo

PREPARAZIONE :

Foderate uno stampo piccolo da zuccotto con della pellicola trasparente, dopodiché adagiateci dentro le fette di colomba, assicurandovi di ricoprirne le pareti senza lasciare spazi vuoti, irrorate con la crema inglese e adagiatevi sopra le fettine di fragole, continuate con altre fette di colomba, crema inglese e fragole fino ad esaurimento.

Ricoprite con altra pellicola trasparente e mettete in freezer per circa 3 ore, rovesciate su un piatto da portata e decorate con ciuffetti di panna montata. Decorate con fragole e zucchero a velo.


L'interno :


Che ne pensate? A me è piaciuto soprattutto lo zuccotto, che ho mangiato quasi gelato : troppo buono!

Buona Pasquetta a tutti!!!


Con quest'ultima ricetta, partecipo al contest Fragole a colazione del blog Cucina libri & gatti

sabato 7 aprile 2012

LE LASAGNE DELLA FESTA E BUONA PASQUA


Buongiorno a tutte/i!!! Oggi voglio augurarvi Buona Pasqua, spero che la passerete bene, in famiglia, con gli amici e che mangerete cose buone!!!

In più, voglio presentarvi il classico piatto delle feste, quello che da sempre a casa mia è sinonimo di festa e che viene preparato per ogni compleanno e ricorrenza, quello i cui ingredienti non devono mai essere cambiati, altrimenti, apriti cielo, il sapore non è più quello! E' un piatto stile copertina di Linus... :)


INGREDIENTI (per 6 - 7 porzioni grandi) :

500 g di lasagne all'uovo
200 g di prosciutto cotto
200 g di formaggio tipo galbanino
100 g di parmigiano

per il sugo :

1,5 l di salsa di pomodoro
500 g di macinato di carne
300 g di piselli surgelati
200 g di funghetti in scatola
1 cipolla
q.b. olio extravergine d'oliva
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. basilico fresco
q.b. rosmarino in polvere

1 l di besciamella


PREPARAZIONE :

Preparate il sugo : fate soffriggere la cipolla tritata finemente con l'olio extravergine d'oliva, aggiungete il macinato di carne e fate cuocere un po', poi i piselli, versate la salsa di pomodoro e infine i funghetti. Salate, pepate e aggiungete gli aromi. Fate cuocere per circa 1 ora, finché il sugo non si sarà ristretto.

Nel frattempo, preparate la besciamella.

Quando sia il sugo, che la besciamella saranno pronte, unitele e amalgamatele.

Ricoprite una teglia rettangolare con carta forno, disponeteci sopra uno strato di sfoglie di pasta all'uovo, versateci sopra uno strato di sugo, uno di prosciutto cotto, il formaggio a cubetti e una spolverata di parmigiano, continuate versandoci sopra un altro strato di sfoglie, sugo,ecc, fino ad esaurimento.

Infornate, in forno già caldo, a 250° per 30 minuti.

Prima di tagliare le porzioni, non fate come me, aspettate circa 10 minuti, in modo che le lasagne si raffreddino un po', compattandosi. Avrete così delle porzioni perfette!

Buona Pasqua a tutti con le lasagne della festa!!!

venerdì 6 aprile 2012

PANINI AL LATTE MIGNON A LIEVITAZIONE NATURALE


Questi panini al latte sono stati realizzati con l'avanzo di lievito madre rinfrescato tre volte, in occasione della preparazione delle colombe pasquali (v. qui e qui ).

Sono carinissimi per un buffet e soprattutto buonissimi, io li preferisco farciti salati, ma potete farcirli anche con marmellata o meglio Nutella!

La ricetta è di Giallo Zafferano , però la versione di Sonia utilizza il lievito di birra. L'avevo già provata, anche se purtroppo non ho le foto (ai tempi non avevo ancora il blog) e la ricetta è ottima, quindi ve la consiglio! Sono buonissimi!

Io invece, tanto per provare il mio lievito rinfrescato, nell'attesa che le colombe lievitassero, e cercando di qua e di là la possibilità di convertire la ricetta dall'utilizzo di lievito di birra a quello naturale, ho deciso di prepararli così, naturalmente i tempi si allungano di molto, ma il sapore e l'aroma non possono che trarne beneficio!


Allora, si parte dal lievito naturale rinfrescato, potete farlo anche una sola volta e di sera, così lo fate lievitare per due ore e poi lo mettete in frigo tutta la notte. Alla mattina basterà tirarlo fuori, magari 1 - 2 ore prima e sarà pronto per la vostra ricetta (v. sempre qui )!


INGREDIENTI (per 30 panini da 30 g ciascuno) :

300 g di farina Manitoba Molini Rosignoli
200 g di lievito madre rinfrescato una volta (magari la sera precedente)
60 g di zucchero
7 g di sale
50 g di burro morbido
200 ml di latte a 35°

per decorare :

q.b. latte a temp. ambiente
1 uovo a temp. ambiente
q.b. semi di papavero o di sesamo

PREPARAZIONE :

Fate ammorbidire il burro fuori dal frigo per circa 2 ore, fate intiepidire il latte a circa 35° e scioglieteci dentro il lievito madre. Aggiungete poi la farina, lo zucchero, il burro morbido ridotto in pomata con il dorso di un cucchiaio, il sale e impastate.

Trasferite il tutto su un piano di lavoro e impastate bene per circa 15 minuti, fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.

Ponetelo in una ciotola coperta di pellicola trasparente e mettetelo a lievitare nel forno spento, ma tiepido, per circa 6 ore (il tempo dipende dalla temperatura e dall'umidità) : dovrà risultare raddoppiato o addirittura triplicato di volume.

L'impasto prima della lievitazione :


L'impasto dopo 6 ore di lievitazione :


Formate un salsicciotto lungo con la pasta, tagliate con un coltello delle fettine di circa 30 g (aiutatevi con una bilancia) e formate i vostri panini. Dovrete appiattire la pasta e portare poi i lembi sotto e rotolarla tra le mani, premendo ai lati con i pollici fino ad ottenere una pallina.

Ponete i panini distanziati su una teglia ricoperta di carta forno e spennellatene la superficie con del latte a temperatura ambiente.

Fate lievitare per altre 3 ore, finché i panini non avranno quasi raddoppiato il loro volume.

Eccoli prima :


E dopo :


Prima di infornarli, spennellateli con un uovo leggermente battuto a temperatura ambiente e decorateli con semi di papavero o di sesamo.

Infornate a 220° per 20 minuti. Per renderli coloriti, accendete la funzione grill per 3 minuti esatti, con lo sportello aperto e non perdeteli d'occhio, perché potrebbero bruciarsi.

Sfornateli e gustateli tiepidi o anche freddi.


Che ve ne pare?
Uno tira l'altro...

Con questa ricetta, partecipo al contest Tante idee per un buffet del blog "Delizie da Mille Una Notte"

NUOVA COLLABORAZIONE CON MOLINI ROSIGNOLI


Qualche giorno fa ho ricevuto una nuova campionatura di farine : quella dell'azienda Molini Rosignoli di Mantova.

Ecco cosa mi hanno spedito :


  • 2 kg di farina dolci e sfoglie , con la quale continuerò a creare dolci e voglio cimentarmi nella produzione di pasta sfoglia fatta in casa ;
  • 2 kg di farina Manitoba , che utilizzerò per tutti i miei lievitati a base di lievito madre (ho una bella lista...) ;
  • 2 kg di farina pasta fresca e gnocchi , con la quale inizierò già a creare un buon primo piatto per Pasqua ;
  • 2 kg di farina per pizza , molto utile per focacce, calzoni e molte altre ricette di rustici siciliani che voglio provare ;
e, in più, sono stati così gentili da spedirmi anche un grembiule e una penna con il loro logo : veramente carini e utili!
    Seguitemi nei prossimi giorni perché, da come avrete capito, ho già le idee molto chiare!
Dalla brochure allegata e dal loro sito sono venuta a conoscenza del fatto che l'azienda Rosignoli produce farine non solo per uso domestico, ma anche per uso professionale (catering, panificazione, pasticceria) con tutta una serie di farine speciali, ma anche sottoprodotti, come crusca, germe di grano, ecc.

Se, come me, siete alla continua ricerca di ricette nuove da sperimentare, vi consiglio di dare un'occhiata qui : troverete "pane"per i vostri denti, tutta una serie di ricette suddivise per categorie in base al tipo di farina che volete utilizzare.

 E non finisce qui, tramite la pagina facebook, potrete rimanere sempre in contatto con l'azienda, chiedere e ricevere informazione e visionare tutte le ricette realizzate dai moltissimi foodblogger che collaborano con l'azienda.

 Last but not least, il canale youtube con tutte le videoricette!

Cosa volete di più?
Non vi resta che mettervi all'opera!

martedì 3 aprile 2012

BISCOTTI TRADIZIONALI DI PASQUA #3


Ed eccoci al terzo appuntamento con i biscotti tradizionali di Pasqua. Quelli che vi presento oggi si chiamano CIAMBELLE, anche se non hanno niente a che vedere con questo nome!


Sono dei biscottini, che presentano all'inizio un impasto morbidissimo come quello dei biscotti al latte, ma che poi vengono sottoposti ad una lavorazione simile a quella dei  piparelli e sono anche arricchiti da mandorle e frutta candita.


INGREDIENTI (per 2 kg circa di biscotti) :

1 kg di farina
200 g di strutto
100 g di mandorle pelate e tritate grossolanamente
100 g di ciliegie candite spezzettate
250 ml di latte
400 g di zucchero
4 uova
30 g di cremor tartaro
15 g di bicarbonato

per la copertura :

1 uovo
q.b. zucchero


PREPARAZIONE :

Fare intiepidire leggermente il latte e scioglietevi lo zucchero dentro. In una ciotola impastate la farina con lo strutto, unite le mandorle e la frutta candita e amalgamate.
(Se avete le mandorle con le pellicine, sarà facile sbucciarle : portate ad ebollizione un po' d'acqua, spegnete il fuoco e tuffateci dentro le mandorle. Aspettate circa 10 minuti, fino a quando vedrete che la pellicina si sarà rigonfiata, dopodiché scolatele e sbucciatele, in questo modo sarà molto facile e veloce.)

Disponete la farina a fontana e versateci al centro il latte con lo zucchero, le uova leggermente sbattute, il cremor tartaro ed il bicarbonato, facendo in modo che si sciolgano nei liquidi. Impastate appena appena (l'impasto sarà morbidissimo) e, aiutandovi con la farina, formate 9 panetti lunghi e stretti, del peso di circa 250 g ciascuno e delle dimensioni di cm 4 x 30 circa (ovviamente le misure sono state adattate al forno di casa, nel forno a legna i panetti sono molto più grossi).

Disponeteli sulle teglie foderate di carta forno, spennellateli con un uovo leggermente sbattuto e cospargeteli di zucchero.


Infornate, a forno già caldo, a 220° per 20 minuti.


Sfornateli e, da caldi, tagliateli in fettine lievemente oblique di circa 1,5 - 2 cm  di spessore. Rimetteteli sulla teglia e fateli asciugare nuovamente in forno per circa 7 minuti.


Con il raffreddamento si induriranno e, grazie a questo, si conserveranno a lungo chiusi in barattoli di vetro, in scatole di latta o dentro sacchetti di plastica per alimenti.


Li conoscevate già?

domenica 1 aprile 2012

LE MIE COLOMBE PASQUALI A LIEVITAZIONE NATURALE


Anch'io quest'anno per Pasqua ho deciso di preparare le colombe! Addirittura quelle a lievitazione naturale! Mi sono armata di molta pazienza e ci sono riuscita anche grazie ai consigli giusti delle amiche del gruppo facebook Sweet & Sweeties, soprattutto Elifla del blog cuocicucidici e Fina del blog L'avvocato nel fornetto , che ringrazio moltissimo e che mi hanno aiutata anche per il lievito madre e per i rinfreschi ( v. qui ). Dedico a loro la riuscita di queste colombe!


La ricetta originale ed il procedimento sono stati presi dal blog di Adriano, Profumo di Lievito, che purtroppo non ho avuto il piacere di conoscere, ma che è reputato tra i migliori in termini di panificazione, naturale e non, e tiene anche dei corsi. Date un'occhiata alle sue ricette!

Io ho modificato qualcosina della ricetta originale perché non ho trovato qualche ingrediente e purtroppo ho eseguito qualche passaggio in modo un po' approssimativo, non comprendendone il significato, ma il risultato è arrivato lo stesso! Infine avrei dovuto usare due stampi da 750 g o tre da 500 g, ma ne avevo solo due da 1 kg, quindi sembra che la lievitazione non sia stata un granché, ma scorrete le foto e vi accorgerete di quante volte l'impasto originario sia raddoppiato di volume, si è quadruplicato e anche di più!

Tutto è partito dal panetto di lievito madre di questo post, rinfrescatelo per 3 volte, come è indicato lì, e poi potrete iniziare a preparare la colomba.


INGREDIENTI (per 3 colombe da 500 g o 2 da 750 g ) :

per il primo impasto (sera) :

110 g di lievito madre maturo, rinfrescato 3 volte con la stessa farina prevista dalla ricetta
335 g di farina 00 W 380 - 400 (io ho utilizzato farina 0 Manitoba Molino Chiavazza )
100 g di zucchero
90 g di burro morbido
1 uovo
3 tuorli
145 g di acqua a 26° (io l'ho fatta intiepidire leggermente, non avendo il termometro)
PREPARAZIONE :

Spezzettate il lievito madre nell'acqua, dove avrete messo 1 cucchiaio dello zucchero previsto e impastate (nella ricetta si utilizza la planetaria, ma si può anche impastare a mano, certo l'alveolatura sicuramente non sarà la stessa).

Unite l'uovo e una spolverata di farina, unite in sequenza un tuorlo, una spolverata di zucchero ed una spolverata di farina, fino ad esaurimento, infine incorporate in tre volte il burro morbido, ridotto in pomata con il dorso di un cucchiaio (un consiglio è quello di tenerlo fuori dal frigo ancora prima di iniziare la ricetta). Impastate sempre, l'impasto sarà morbidissimo (ma non aggiungete più farina del dovuto), fino a quando non risulterà liscio e semilucido.

Coprite la ciotola coperta con la pellicola trasparente e trasferitela nel forno spento, fatto intiepidire leggermente poco prima o, se avete il forno elettrico, con la sola lucetta accesa per tutta la notte (circa 12 ore). L'impasto dovrà risultare triplicato!

Ecco l'impasto pronto prima della lievitazione di 12 ore :


Ed eccolo dopo la lievitazione :


La lievitazione è perfettamente riuscita!

Nel frattempo, procedete a realizzare :

l'EMULSIONE, cioè l'insieme degli aromi, che arricchirà la nostra colomba :

30 g di burro
15 g di miele
30 g di cioccolato bianco
la scorzetta grattugiata di 1 arancia e di 1 mandarino (io ho messo quella di 2 limoni)
i semini di 1 bacca di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io ho messo 1 fialetta di vanillina)
3 cucchiai di liquore amaretto

Sciogliete il burro e il miele con le scorzette, l'aroma e il liquore e, fuori dal fuoco, aggiungete il cioccolato e mescolate per farlo sciogliere. Lasciatelo fuori dal frigo, così manterrà la sua consistenza liquida.

Preparate anche la GLASSA, con la quale andrete a ricoprire la colomba :

125 g di farina di mandorle (per chi non la trovasse, procedete a frullare le mandorle intere private della pellicina con un paio di cucchiai dello zucchero previsto dalla ricetta. Per togliere la pellicina, mettetele nell'acqua bollente per 10 minuti, scolatele e spellatele)
220 g di zucchero
120 g di albumi ( è esattamente la quantità avanzata dall'impasto)
25 g di riso ( o fecola di patate)
poche gocce di estratto di mandorla amara (che io non ho trovato)

Mescolate con un cucchiaio di legno e riponete in frigorifero.


SECONDO IMPASTO (la mattina dopo, o a distanza si 12 ore) :

impasto precedente
165 g di farina 00 W 380 - 400 (io ho utilizzato sempre Manitoba)
115 g di burro morbido
120 g di zucchero
1 uovo
5 tuorli
30 g di acqua
4 g di sale
220 g di arancia candita cubettata (io ho trovato solo le ciliegie candite, che ho tritato in pezzi molto piccoli)

PREPARAZIONE :

Anche qui veniva utilizzata la planetaria, ma io ho fatto tutto a mano ancora una volta.
Unite al primo impasto un po' d'acqua a temperatura ambiente con 1 cucchiaio abbondante di zucchero e impastate. Aggiungete una spolverata di farina, l'uovo, un'altra spolverata di farina e fate inglobare il tutto impastando bene.

Aggiungete un tuorlo, una spolverata di zucchero e una di farina, fino ad esaurimento, il burro ridotto in pomata in tre volte e infine il sale. Impastate sempre e infine aggiungere l'emulsione mescolata con una frusta poco alla volta,continuando ad impastare.
Impastate fino ad ottenere il velo, cioè allargando un pezzo di pasta con le dita questa si assottiglierà fino a diventare trasparente e in ogni caso le vostre dita acquisteranno un aspetto "palmato", vorrà dire che state facendo un buon lavoro.

Unite i canditi, leggermente riscaldati (magari al microonde) e distribuiteli uniformemente nell'impasto. Coprite nuovamente la ciotola con la pellicola e fate riposare per 30 minuti.

Ecco come si presenterà :

A questo punto, bisogna effettuare la pilatura, cioè spezzare e arrotondare, io ho visto dei video in proposito su youtube, ma il mio impasto era così morbido che è stato difficilissimo farlo, mi sono dovuta aiutare con molta farina per non farlo rimanere attaccato al piano di lavoro ed ho perso anche una parte d'impasto, quindi, non me ne vogliano i professionisti, ma io consiglierei di saltare questo passaggio per i profani. Comunque dopo bisogna nuovamente far riposare l'impasto per 30 minuti, coperto dalla pellicola.

Infine, spezzate l'impasto in due parti e versatelo (perché è proprio morbido) all'interno degli stampi, dove ne aiuterete la distribuzione con il dorso di un cucchiaio. Normalmente l'impasto viene spezzato e distribuito negli stampi.Ora bisogna mantenerlo ad una temperatura di 28° - 30 ° per circa 6 ore, finché l'impasto non sarà a arrivato a 2 cm dal bordo (nel caso del mio stampo, più grande, a 4 cm).

Questo è l'impasto prima della seconda lievitazione :



A questo punto, siccome io ho capovolto i tempi, cioè mi sono ritrovata a partire alle 8.30 del mattino e sono arrivata a questo punto alle 22.00, e, siccome non possiedo una camera di lievitazione, ho lasciato tutto nel forno spento, precedentemente riscaldato, fino al mattino dopo alle 8, quindi per 10 ore. Facendo così, ho allungato i tempi di lievitazione, che dovevano essere di circa 6 ore in condizioni ottimali e, data la temperatura più bassa, ho potuto dormire fino al mattino.

Ecco come ho trovato l'impasto dopo la lievitazione :


A questo punto, non rimane che distribuirci sopra la glassa, operazione che nella ricetta originale viene fatta con l'ausilio di una sac'à poche e che io ho fatto semplicemente rendendo più liquida la glassa con un goccino d'acqua e versandola sull'impasto. E infine bisogna decorarla.


Per la DECORAZIONE :

q.b. granella di zucchero
q.b. mandorle con la pellicina
q.b. zucchero a velo

Distribuite tutto sull'impasto.

 Ecco come si prsesentano da crude :


La ricetta originale prevedeva la cottura a 180° per circa 30 - 35 minuti, per quanto riguarda le pezzature da 500 g e circa 45 - 50 minuti per quelle da 1 kg.
Io ho infornato, a forno già caldo, a 220° per circa 55 - 60 minuti. Controllate la cottura con uno stuzzicadenti, lasciate 10 minuti nel forno spento e poi sfornate e lasciate raffreddare per qualche ora.
Non avete idea dell'aroma che sprigionerà appena sfornata, è qualcosa di paradisiaco, mai sentito prima, niente  a che fare con le colombe industriali e realizzate con il lievito di birra.

Per il raffreddamento, era previsto il capovolgimento (su vari siti fino a 8 ore) utilizzando degli spiedini o ferri da calza, io ci ho provato ma devo dirvi che stavo rovinando tutto, infatti si è formata una crepa sulla superficie proprio perché si stava spezzando e cadendo giù. Sicuramente perché non è fuoriuscita la cupoletta, che sarebbe servita a bloccarne la caduta, aderendo completamente allo stampo.

Per fortuna mi sono fermata in tempo, così non ho sprecato 3 giorni di lavoro! Il significato del gesto è quello di non far abbassare la colomba, ma vi dico che facendola raffreddare normalmente non si è abbassata per niente, però la prossima volta utilizzerò gli stampi della pezzatura giusta, questo era troppo grande e quindi non si vede bene l'effetto bombato tipico della colomba.

Sono rimasta molto soddisfatta del risultato, ma non credo che lo ripeterò prima del prossimo anno, troppo troppo lavoro! :)

Ecco l'interno :


Anche se in anticipo, vi auguro una Buona Pasqua, magari gustando una colomba realizzata con le vostre mani!



Con questa ricetta partecipo al contest La Pasqua a tavola del blog Fornelli Profumati