questo blog nasce dalla mia passione per la sugar art e dalla voglia di confrontarmi con tutti coloro che fanno parte di questo fantastico mondo
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sabato 1 dicembre 2012
E NELL'ARIA SI RESPIRA GIA' IL NATALE ... I MIEI BISCOTTI DECORATI
Buongiorno cari followers, come procedono i vostri preparativi natalizi? Sicuramente qualcuno tra voi starà già preparando l'albero, anche se tradizione vuole che si debba aspettare fino all'8 dicembre, giorno dell'Immacolata. Bene, io ho aspettato fino ad oggi per mostrarvi i miei di preparativi!
Ma prima voglio ringraziarvi tutti quanti, loggati e non, per aver fatto superare al mio blog, nella sola giornata di ieri, le 600 visualizzazioni!!! Inoltre anche la mia pagina facebook sta toccando i 400 fans in soli 10 mesi e questo mi riempie di gioia! Grazie grazie grazie, vedrete quante idee carine vi aspettano! Mi raccomando, lasciatemi un commento se le provate, mi fa sempre piacere! :)
Ecco i miei biscotti natalizi di frolla, decorati interamente con ghiaccia reale : potete confezionarli singolarmente o all'interno di una bella scatola e regalarli ad amici e parenti, un regalo unico, fatto col cuore, bello da vedere e da mangiare, ma anche economico!
vassoio e carta a pizzo I Cook Cake
La ricetta che ho seguito è sempre quella della pasta frolla che non sforma e della ghiaccia reale aromatizzata questa volta alla banana ( FlavourArt ).
Vi serviranno : tagliabiscotti natalizi (a forma di albero, omino, pupazzo di neve, fiocco di neve e cerchio); coloranti alimentari : verde, bianco, azzurro, rosso, giallo, arancione, nero, blu, marrone; zuccherini argentati e infine le immancabili sac'à poche e le bocchette n° 2 ( più ne avete e più veloce sarà il vostro lavoro ).
L'importante è che partiate con molto anticipo, almeno 3 giorni prima, perché la realizzazione di questi biscotti decorati, a differenza di quelli in pasta di zucchero, richiede molte più fasi di asciugatura. Inoltre, se conservati all'interno di buste per alimenti e poi dentro scatole di latta, per esempio, si conservano davvero a lungo, circa 2 - 3 settimane.
Ecco la mia tabella di marcia :
1° giorno : iniziate con la realizzazione dei biscotti (quantificando i tempi di riposo della pasta), cuoceteli e lasciateli raffreddare completamente. Nel frattempo, preparate la ghiaccia, dividetela in ciotoline e coloratela. Ricoprite le ciotoline con pellicola alimentare a contatto e ponetele al'interno di un altro sacchetto per alimenti chiuso (se dovesse passare l'aria, si seccherebbe e non sarebbe più utilizzabile).
2° giorno : utilizzando la sac'à poche e la bocchetta n° 2, tracciate i contorni dei biscotti, facendo molta attenzione. Se dovete correggere degli errori, servitevi di uno stuzzicadenti o di un pennellino per alimenti inumidito e continuate. Procedete così per gli altri biscotti ( se fate una pausa, conservate la sac'à poche all'interno di un sacchetto chiuso ) e soprattutto utilizzate pochissima ghiaccia per volta, così sarà più facile.
Fate riposare i biscotti per almeno 30', in modo che i contorni si siano un po' induriti e con molta attenzione procedete a riempire l'interno del biscotto. Per farlo, dovrete aggiungere qualche goccia d'acqua alla vostra ghiaccia, rendendola più fluida. Mescolate bene e lentamente, in modo da non creare bolle, che poi creerebbero dei buchini nella vostra creazione (per ovviare a questo problema, fate riposare la ghiaccia oppure il giorno prima preparate due ciotoline per colore, una dalla consistenza più soda per i contorni e l'altra più liquida per il riempimento).
Procedete al riempimento dei biscotti, che questa volta potete realizzare aiutandovi con un cucchiaino e con uno stuzzicadenti o un pennellino per distribuire la ghiaccia uniformemente. Battete delicatamente il biscotto e mettetelo ad asciugare su un piano per almeno 12 ore, fin quando sarà ben asciutto.
3° giorno : con la ghiaccia colorata più soda e le bocchette n° 2, potete andare a realizzare tutti i particolari che volete sui biscotti. Fate sempre asciugare 30' i contorni di particolari e poi, con la ghiaccia più fluida, procedete al riempimento. Lavorate lentamente, in modo da ottenere un lavoro pulito, che farà la differenza! Fate asciugare tutto ancora per altre 12 ore e voilà, i biscotti sono finalmente pronti per essere confezionati e regalati!
Non preoccupatevi se all'inizio troverete difficoltà, i lavori con la ghiaccia richiedono particolare impegno, ma danno anche grande soddisfazione! Vedrete che biscotto dopo biscotto, ricorrenza dopo ricorrenza, diventerete bravissimi!
Un bacione e al prossimo appuntamento natalizio!
domenica 23 settembre 2012
RAINBOW CAKE ( O MEGLIO TORTA ARCOBALENO)
Buona domenica carissimi followers, come state? Spero la stiate passando bene! Io in questi giorni mi sono data da fare per preparare questa TORTA ARCOBALENO, visto che oggi la mia pro-zietta compie ben 86 anni!
E quale migliore occasione di festeggiate se non con una torta coloratissima?
L'esterno :
ma ecco a voi l'interno, con fetta multicolor annessa :
Non è carina? La tortina misura 20 cm di diametro per un'altezza di 11 cm, compreso l'arcobaleno sono ben 21 cm ... una vera torta English style.
Ma passiamo alla ricetta! La mia fonte è sempre Cookaround sia per la base, che per la farcia.
INGREDIENTI (per una tortiera da 20 cm) :
330 g di farina
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
225 g di burro morbido
525 g di zucchero
5 albumi di uova XL a temperatura ambiente (185 g)
1 bustina di vanillina
360 ml di latte
1 pizzico di coloranti alimentari in gel viola, blu, verde, giallo e arancione
1 pizzico di colorante alimentare in polvere rosso
PREPARAZIONE :
Estraete il burro dal frigo qualche ora prima. In una ciotola mescolate insieme la farina, il lievito e il sale. In un'altra ciotola montate a neve ben ferma gli albumi. In una terza ciotola abbastanza grande amalgamate il burro ridotto in pomata con lo zucchero e aggiungete poi gli albumi. A questo punto, aggiungete, sempre sbattendo con le fruste elettriche, un po' di farina e un po' di latte, alternandoli, fino ad esaurimento.
Dividete l'impasto in 6 ciotoline e colorate ognuna con un pizzico di colorante alimentare (iniziate con una puntina di stuzzicadenti, nel caso aumentate le dosi).
A questo punto comincia il lavoraccio di infornare separatamente le basi a 180° per circa 20' (fate la prova stecchino). Io possiedo solo una teglia da 20 cm, così ho dovuto ripetere l'operazione per ben 6 volte. Mi sono aiutata comunque con 6 dischi e un'unica stiscia di carta da forno, con le quali ho foderato la teglia, in modo che, una volta cotto il primo strato, potessi facilmente sfilare il cerchio di carta forno, trasferire lo strato su un piatto e procedere a sostituire il disco di carta, sul quale versare il secondo strato di torta, ecc ecc.
Quando i vostri dischi di torta saranno pronti e freddi, potete procedere alla farcitura con la crema che avrete preparato nel frattempo.
CREMA AL BURRO MERINGATA (Swiss Meringue Buttercream Icing di Araba Felice)
INGREDIENTI :
110 g di albumi di uova XL (circa 3)
220 g di zucchero semolato
430 g di burro morbido
1 pizzico di sale
20 gocce di essenza di vaniglia bourbon FlavourArt
PREPARAZIONE :
Estraete il burro dal frigo qualche ora prima. Riempite d'acqua una pentola bassa e larga perché la prima parte della preparazione si svolgerà a bagnomaria. Non appena l'acqua avrà raggiunto il bollore, spegnete il fuoco, togliete il coperchio e lasciatela raffreddare per circa 5 '.(Questo consiglio è per evitare che i vostri albumi diventino una frittatina). A questo punto siete pronti per porvi dentro una ciotola d'acciaio, in cui avrete versato gli albumi e il sale. Iniziate a montarli con le fruste elettriche finché saranno diventati spumosi. Aggiungete ora lo zucchero e, sempre aiutandovi con le fruste, montate il composto per almeno 5', finché la meringa non sarà diventata ben lucida e soda.
Togliete ora la ciotola dal bagnomaria e aggiungete la vanillina e il burro in piccoli pezzi, continuate a montare con le fruste finché non risulterà perfettamente amalgamato. Alla fine avremo ottenuto una crema dalla consistenza molto soda.
Procediamo a spalmarla sul primo strato di torta (il viola), appoggiamoci sopra lo strato blu, altro strato leggero di frosting, ancora il verde, il giallo, l'arancione e infine il rosso. Ricoprite infine la torta con il frosting e mettete a riposare in frigo, in modo che si rassodi per bene.
Ricoprite il dolce con pasta di zucchero al miele bianca e create l'arcobaleno, realizzando semplicemente dei salsicciotti di pdz colorata e fatelo asciugare per almeno 24 ore. Il giorno dopo andate a incollare l'arcobaleno con la colla edibile o con la ghiaccia reale sulla sommità della torta e realizzate tante palline a mo' di nuvolette : la vostra torta arcobaleno sarà pronta!
Questa ricetta è l'originale americana, molto burrosa. Se preferite italianizzarla, potete utilizzare una base chiara, come la torta di albumi (di Murzillo Saporito), oppure questa base al cocco, al limite anche il pandispagna e farcirla con panna, oppure crema al burro al formaggio philadelphia o qualsiasi altra crema soda.
Vi lascio con questa simpatica leggenda sull'origine dell'arcobaleno trovata in rete :
Tanto
tempo fa i colori fecero una lite furibonda.
Tutti si proclamavano il migliore in assoluto, il più importante, il più utile, il favorito.
Il VERDE disse: " Chiaramente sono io il più importante.
Io sono il segno della vita e della speranza.
Io sono stato scelto dall'erba, dagli alberi, dalle piante.
Senza di me tutti gli animali morirebbero.
Guardatevi intorno nella campagna e vedrete che io sono in maggioranza..."
Il BLU lo interruppe: "Tu pensi solo alla terra, ma non consideri il cielo ed il mare!!
E' l'acqua la base della vita che viene giù dalle nuvole nel profondo del mare.
Il cielo dà spazio, pace e serenità. Senza di me voi non sareste niente..."
Il GIALLO rilanciò: "Voi siete tutti così seri! Io porto sorriso, gioia e caldo
nel mondo. Il sole è giallo, la luna è gialla, le stelle sono gialle.
Quando fioriscono i girasoli, il mondo intero sembra sorridere.
Senza di me non ci sarebbe allegria..."
L'ARANCIONE si fece largo: " Io sono il colore della salute e della forza.
Posso essere scarso, ma prezioso perché io servo per il bisogno della vita
umana. Io porto con me le più importanti vitamine.
Pensate alle carote, zucche, arance, mango e papaia.
Io non sono presente tutto il tempo, ma quando riempio il cielo nell'alba e nel tramonto,
la mia bellezza è così impressionante
che nessuno pensa più ad uno solo di voi..." Tutti si proclamavano il migliore in assoluto, il più importante, il più utile, il favorito.
Il VERDE disse: " Chiaramente sono io il più importante.
Io sono il segno della vita e della speranza.
Io sono stato scelto dall'erba, dagli alberi, dalle piante.
Senza di me tutti gli animali morirebbero.
Guardatevi intorno nella campagna e vedrete che io sono in maggioranza..."
Il BLU lo interruppe: "Tu pensi solo alla terra, ma non consideri il cielo ed il mare!!
E' l'acqua la base della vita che viene giù dalle nuvole nel profondo del mare.
Il cielo dà spazio, pace e serenità. Senza di me voi non sareste niente..."
Il GIALLO rilanciò: "Voi siete tutti così seri! Io porto sorriso, gioia e caldo
nel mondo. Il sole è giallo, la luna è gialla, le stelle sono gialle.
Quando fioriscono i girasoli, il mondo intero sembra sorridere.
Senza di me non ci sarebbe allegria..."
L'ARANCIONE si fece largo: " Io sono il colore della salute e della forza.
Posso essere scarso, ma prezioso perché io servo per il bisogno della vita
umana. Io porto con me le più importanti vitamine.
Pensate alle carote, zucche, arance, mango e papaia.
Io non sono presente tutto il tempo, ma quando riempio il cielo nell'alba e nel tramonto,
Il ROSSO poco distante urlò: "Io sono il re di tutti voi.
Io sono il colore del sangue ed il sangue è vita, è il colore del pericolo e del coraggio.
Io sono pronto a combattere per una causa, io metto il fuoco nel sangue,
senza di me la terra sarebbe vuota come la luna.
Io sono il colore della passione, dell'amore, la rosa rossa, il papavero.."
Il PORPORA si alzò in tutta la sua altezza.
Era molto alto e parlò con voce in pompa magna: " Io sono il colore dei regnanti
e del potere. Re, capi e prelati hanno sempre scelto me perché sono il segno
dell'autorità e della sapienza. Le persone non domandano... a me essi ascoltano ed obbediscono!..."
Infine parlò l'INDACO molto serenamente, ma con determinazione:
" Pensate a me, io sono il colore del silenzio, voi difficilmente mi notate, ma senza di me
diventate tutti superficiali. Io rappresento il pensiero e la riflessione, il crepuscolo
e le acque profonde... Voi tutti avete bisogno di me per bilanciare e contrastare,
per pregare ed inneggiare alla pace..."
E così i colori continuarono a discutere ognuno convinto di essere superiore agli altri.
Litigarono sempre più violentemente senza sentire ragioni.
Improvvisamente un lampo squarciò il cielo seguito da un rumore fortissimo.
Il tuono e la pioggia che seguì violenta li impaurì a tal punto che si strinsero tutti insieme per confortarsi....
Nel mezzo del clamore la PIOGGIA iniziò a parlare:
" Voi sciocchi colori litigate tra di voi e ognuno cerca di dominare gli altri...
Non sapete che ognuno di voi è stato fatto per un preciso scopo unico e differente?
Tenetevi per mano e venite con me"
Dopo che ebbero fatto pace, essi si presero tutti per mano.
La PIOGGIA continuò: "D'ora in poi, quando pioverà ognuno di voi si distenderà attraverso
il cielo in un grande arco di colori per ricordare che voi vivete tutti in pace.
L'

martedì 24 luglio 2012
COCONUT BALLS
Ciao! Quella di oggi è una ricetta super dolce per un break estivo veloce!
Si tratta di palline di biscotto e latte condensato aromatizzate e poi intinte nella polvere di cocco colorata.
E' una ricetta che piacerà sicuramente ai bambini e potrebbe essere anche adatta al Carnevale, visti i colori!
La ricetta è stata presa dal blog Fornelli Profumati di Therry, che vi consiglio di andare a vedere perché ricco di tante bontà!
INGREDIENTI :
250 g di biscotti secchi
400 ml di latte condensato
q.b. farina di cocco
q.b. coloranti alimentari (rosa, giallo, azzurro e viola)
q.b. aromi FlavourArt ( rosa, banana, mirtilli, violetta)
PREPARAZIONE :
Frullate i biscotti secchi fino a ridurli in polvere e amalgamateli al latte condensato. Mescolate e dividete il composto in 4 ciotoline. Aromatizzatele con l'aroma scelto e procedete a formare delle palline.
A questo punto, dividete anche la farina di cocco in 4 ciotoline e coloratela con i coloranti alimentari, in base all'aroma scelto (colore rosa per l'aroma alla rosa; giallo per quello alla banana; azzurro per quello ai mirtilli e viola per quello alla violetta).
Non vi resta che far rotolare le palline nel cocco, farle riposare qualche ora in frigo e servirle.
N.B. Sono dolcissime, quindi vi consiglio di modellare delle palline piccole piccole ... :)
Sono molto buone e anche velocissime da preparare. Provatele, non ve ne pentirete!
venerdì 29 giugno 2012
TORTA CARROZZA DI CENERENTOLA
Era da tanto tempo che volevo realizzare questa torta a forma di zucca/carrozza di Cenerentola. Pensate che avevo già provato qualche mese fa, cercando di sovrapporre due zuccotti con pandispagna e crema alle fragole, superbagnato, ma mi sono dovuta rendere conto di persona che un'impresa del genere sarebbe stata impossibile, pena lo sprofondamento. Infatti per poter modellare delle torte in 3d, si ha bisogno necessariamente di impasti inglesi soffici, che quindi non abbiano bisogno di bagna, ma soprattutto sodi e resistenti, così come le creme, che dovranno fungere da stucco e quindi essere a loro volta molto sode e spalmabili.
Il problema è che magari questo tipo di impasti all'inglese possa non rispecchiare i gusti sofisticati di noi italiani, abituati ormai alla nostra pasticceria tradizionale. Forse la soluzione sarebbe quella di riservare questo tipo di tortine ad un secondo piano, lasciando spazio alla torta vera e propria in stile italiano. Nonostante tutto, questo tipo di impasti hanno il pregio di poter rimanere a temperatura ambiente, essendo nati proprio per lasciare il tempo ai decoratori inglesi di poter lavorare con calma (avete presente la torta nuziale di William e Kate?!).
vassoio a pizzo I Cook Cake
La base che ho utilizzato, e che mi è piaciuta molto, è la CARAMEL MUD CAKE di Tony Brancatisano :
INGREDIENTI :
150 g di cioccolato bianco
350 g di zucchero di canna (fine e scuro)
250 g di burro
250 ml di latte
2 uova XL
150 g di farina autolievitante
150 g di farina 00
(oppure 300 g di farina 00 e 3 cucchiaini di lievito rasi)
PREPARAZIONE :
Io non avevo lo zucchero di canna fine, quindi ho deciso di ridurlo in polvere nel macinacaffè. Fate sciogliere il burro insieme al latte, al cioccolato e allo zucchero, ma senza far bollire il composto, rigirandolo di tanto in tanto. Fate raffreddare un po' e poi trasferite in una ciotola. Unitevi le farine (ed eventualmente il lievito) poco alla volta, sempre mescolando e aggiungete 1 uovo alla volta, facendolo inglobare per bene.
Infornate, a forno già caldo, a 160° per circa 1 ora.
N.B. Io ho preparato metà dose e ho cotto a 170° per circa 1 ora e 30', ho utilizzato due stampi di acciaio a semisfera del diametro di 16 cm e l'impasto, da cottoo, non superava i 6 cm di altezza.
Per unire le due semisfere, ho utilizzato una CREMA AL BURRO aromatizzata alla rosa :
INGREDIENTI :
125g di burro morbido (con questo caldo non serve tirarlo fuori prima)
250 g di zucchero a velo
2 cucchiai di latte o di panna
15 gocce di aroma alla rosa FlavourArt
PREPARAZIONE :
Riducete in pomata il burro e amalgamatelo allo zucchero a velo,
mescolate con 2 cucchiai di latte o panna e aromatizzate con l'aroma alla rosa.
Sbattete per circa 5 minuti il composto con le fruste elettriche, ma
utilizzando le fruste a spirale, quelle per impastare, per intenderci.
Tenetela fuori dal frigo, altrimenti si indurirà troppo!
Spalmatela sulla base della prima semisfera capovolta e appoggiateci sopra l'altra base. Stuccate la sfera di torta ormai creata con la rimanente crema al burro. Lisciatela per bene e mettetela in frigo finchè si sarà rassodata per bene. Tiratela fuori e spalmateci sopra un altro strato leggero di crema, in modo da livellarla per bene, eliminando tutti i difetti.
Fate rassodare nuovamente in frigo, dopodichè ricopritela con pasta di zucchero al miele con aggiunta di cmc e decorate.
vassoio a pizzo I Cook Cake
Per la decorazione, mi sono ispirata ad una torta della bravissima Letizia Grella, anche se ho semplificato un po' e variato i colori.
Ho modellato un cuscinetto per il cocchiere, la finestra con la tendina svolazzante, le ruote, una coroncina regale in cima, e poi, siccome si tratta di una zucca trasformata in carrozza, non potevano mancare quei tralci che ricordano il vegetale.
Ecco l'interno :
vassoio a pizzo I Cook Cake
La torta pesava 1,250 kg ed era alta circa 15 cm.
Che dire? Mi sono divertita molto a realizzarla ed è stato davvero un peccato doverla distruggere... :)
venerdì 1 giugno 2012
BIANCOMANGIARE ALLE AMARENE
Eccovi oggi un altro freschissimo dolce al cucchiaio, ma anche light, oltre che goloso...
per il BIANCOMANGIARE (crema al latte senza uova, tipica siciliana) :
INGREDIENTI :
500 ml di latte
60 g di amido di mais
100 g di zucchero
10 gocce di aroma vaniglia bourbon FlavourArt
q.b. amarene Fabbri e sciroppo
q.b zucchero a velo
PREPARAZIONE :
Versate in un pentolino l'amido di mais, lo zucchero e la vanillina. Versateci sopra qualche goccia di latte e mescolate, versate il rimanente molto lentamente e a filo, sempre mescolando con un cucchiaio di legno per eliminare tutti i grumi. Appena il composto sarà liscio, potrete versare il resto del latte.
Portate ad ebollizione, a fuoco basso, e mantenetela per circa 5 minuti.
Versate negli stampini umidi e riponete in frigorifero a rassodare per circa 3 - 4 ore.
Sformate e decorate con amarene e sciroppo. Spolverizzate di zucchero a velo.
Il biancomangiare fa parte della tradizione contadina siciliana ed è un dolce piuttosto povero, che si presta ad essere aromatizzato in tanti modi, con cacao, cannella, pistacchi, mandorle, ecc.
Con esso veniva anche realizzato un dolce molto semplice, stendendolo semplicemente su una base di biscotti secchi bagnati in uno sciroppo di acqua, zucchero (e liquore) e offerto specialmente ai bambini.
Può essere utilizzato anche al posto della crema pasticcera, per farcite le vostre torte.
Buon biancomangiare allora!!!
lunedì 21 maggio 2012
DOLCI AL CUCCHIAIO VELOCISSIMI : PANNA COTTA E BAVARESE ALLO YOGURT
Visto il caldo, sarà meglio concedersi una pausa dolce con qualcosa di più leggero. Che ne pensate di un freschissimo dolce al cucchiaio?...anzi due!
1. PANNA COTTA
INGREDIENTI :
500 ml di panna per dolci
6 fogli di colla di pesce ( gelatina per dolci ) (12 g)
15 gocce di aroma vaniglia bourbon FlavourArt
1 bustina di topping monodose al cioccolato Toschi
PREPARAZIONE :
Ammollate la gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti. Versate la panna liquida in un pentolino a fuoco basso. Quando comincerà a scaldarsi, sciogliervi dentro la gelatina strizzata e portate a sfiorare il bollore. Spegnete il fuoco e aromatizzatela con l'essenza alla vaniglia.
Versate negli stampi bagnati ( io ho utilizzato i bicchierini di plastica da caffè, perché volevo ottenere delle mini panne cotte, di circa 50 g ) e riponete in frigorifero per 3 - 4 ore, finché si saranno ben rassodate.
Sformatele ( all'occorrenza rompete il bicchierino) e decoratele con il topping al cioccolato.
2. BAVARESE ALLO YOGURT
INGREDIENTI :
250 ml di yogurt ( io uso quello homemade, non zuccherato )
125 ml di panna per dolci
2 fogli di colla di pesce
100 g di zucchero
1 tazzina di latte
10 gocce di aroma vaniglia bourbon FlavourArt
1 bustina di topping monodose alla fragola Toschi
PREPARAZIONE :
Ammollate la gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti e, nel frattempo, montate la panna. Aiutandovi con uno sbattitore, amalgamate la panna allo yogurt e aggiungete lo zucchero. Riscaldate una tazzina di latte, strizzate la gelatina, scioglietegliela dentro e aggiungetela al composto. Infine aromatizzate con l'essenza alla vaniglia.
Versate negli stampini bagnati e riponete in frigorifero per circa 3 - 5 ore, finché si sarà completamente addensata.
Sformate e decorate con il topping alla fragola.
Si tratta di due dolci al cucchiaio semplici e veloci e che si prestano a infinite combinazioni : al caffè, al cioccolato, al cocco, alla frutta ( qui trovate quella con salsa all'arancia ), al caramello, ecc. Possono essere aromatizzate in molti modi e decorate con frutta fresca, trucioli di cioccolato, polvere di cocco, ecc. Infine ne
esistono anche di cotte al forno, senza l'utilizzo della colla di pesce. Sbizzarritevi quest'estate!
Ecco in quale occasione li ho realizzati : buffet .
lunedì 23 aprile 2012
I MIEI MACARONS...COL FORNO A GAS!
Conoscete tutti i macarons, quei famosi dolcetti francesi a base di farina di mandorle, coloratissimi e dai ripieni più svariati, ma golosissimi?
Ecco, è risaputo che, pur seguendo la ricetta alla lettera, al primo tentativo stentino a riuscire...se poi mi ci metto anch'io, che mi ostino ancora ad utilizzare un vecchissimo forno a gas, che parte dalla temperatura di 180° - 200° (mi sa che non funziona più tanto bene...), e che per la preparazione di questi dolcetti la temperatura si aggira sui 150°, capirete benissimo che si tratta di un'impresa quasi impossibile...ebbene io ho lasciato lo sportello semiaperto e ci ho provato lo stesso!
Ero troppo curiosa...ho seguito la ricetta e tutte le indicazioni di EliFla del blog cuocicucidici , ma la classica "coroncina" non ne ha voluto sapere di venir fuori...comunque, per quanto riguarda il gusto erano buonissimi, anche se non me li aspettavo così dolci...sarà stato il ripieno alla crema di burro?Mah! :)
Ho raddoppiato le dosi di EliFla e ho aromatizzato i dolcetti alla rosa...mmm...buoni!
MACARONS ALLA ROSA CON CREMA AL BURRO
Ingredienti ( per circa 25 macarons) :
100 g di albumi vecchi di qualche giorno ( sono circa 3 albumi, i miei erano di 3 giorni, conservati in frigo, coperti da pellicola trasparente)
26 g di zucchero semolato
4 gocce di succo di limone
224 g di zucchero a velo
104 g di farina di mandorle
25 gocce di essenza alla rosa FlavourArt (aggiunta mia)
pochissimo colorante rosso in polvere
Preparazione :
Tirate fuori dal frigo gli albumi circa 1 ora prima di utilizzarli. Nel frattempo, tritate nel frullatore le mandorle private delle pellicine insieme allo zucchero a velo, fino a ridurli in polvere sottile. (Per togliere le pellicine alle mandorle, poneteli in acqua calda per circa 10 - 15 minuti e poi asciugateli con una pezzuola).
Montate a neve gli albumi, cui avrete aggiunto le gocce di limone e, man mano che montano, aggiungete lo zucchero semolato in tre volte.
Versateci dentro in un colpo solo la farina di mandorle con lo zucchero a velo e amalgamate con un cucchiaio di legno con un movimento dal basso verso l'alto, per non smontarli. Non esagerate.
Aggiungete l'essenza ed il colorante e mettete il composto in una sac'à poche con bocchetta liscia.
Distribuite il composto, su delle teglie ricoperte di carta forno, in piccoli mucchietti rotondi, grandi pochi cm e ben distanziati tra loro, perché durante la cottura si allargheranno un pochino.
Lasciateli asciugare all'aria 1 ora prima di infornare.
Per appiattirne la superficie a ciuffetto che presentavano, io ho fatto come per i bignè, mi sono aiutata con la punta dell'indice inumidita e poi, come ho visto sul web, li ho addirittura asciugati col phon regolato sul getto freddo. So che fa ridere, ma il risultato su questo punto è stato perfetto! :)
Sbattete la teglia sul tavolo per appiattirne ulteriormente la superficie e infornate, in forno già caldo, a 150° per circa 20 minuti. Io, come vi ho detto prima, ho lasciato lo sportello aperto e mi sono aiutata con un termometro interno al forno.
Passato questo tempo, li ho lasciati raffreddare in forno per circa 15 minuti e poi ho infornato l'altra teglia.
Appena freddi potrete staccarli molto delicatamente e farcirli come preferite. Io ho utilizzato la CREMA AL BURRO classica, aromatizzata alla vaniglia, che mi era avanzata. Vi riporto la dose intera, ma qui me n'è servita davvero poca.
Ingredienti :
250 g di burro morbido (tenetelo fuori dal frigo anche tutta la notte)
500 g di zucchero a velo
2 cucchiai di latte o di panna
1 fialetta di aroma vaniglia
Preparazione :
Riducete in pomata il burro e amalgamatelo allo zucchero a velo, mescolate con 2 cucchiai di latte o panna e aromatizzate a piacere. Sbattete per circa 5 minuti il composto con le fruste elettriche, ma utilizzando le fruste a spirale, quelle per impastare, per intenderci.
Tenetela fuori dal frigo, altrimenti si indurirà troppo!
Non appena il composto sarà morbido, distribuitelo con la sac'à poche su un guscio di macaron e poi ricoprite con un altro. Schiacciate per distribuire meglio il ripieno ed eliminate l'eccesso.
Aspettate, se ci riuscite, per 24 ore prima di mangiarli, affinché si amalgamino bene i sapori.
Bòn appetit!
Con questa ricetta partecipo al contest Tante idee per un buffet del blog Delizie da Mille Una Notte
giovedì 19 aprile 2012
BRIOCHE SICILIANE "COL TUPPO" A LIEVITAZIONE NATURALE
Oggi vi faccio vedere come preparare le tipiche brioche siciliane "col tuppo", per intenderci quelle con quella piccola pallina sopra, che si mangiano insieme alla granita o ripiene di gelato e panna o anche solo di Nutella... :)
La ricetta è molto semplice, io l'avevo presa da Cookaround (ce ne sono tantissime versioni). ma appena ho visto quella del blog Dolci Magie e Stelline colorate realizzate con il lievito madre e a mano, essendomi ormai presa la fissa per il lievito naturale, ho deciso di rinfrescarlo e utilizzarlo subito! ma ho fatto qualche modifica :
INGREDIENTI (per 10 brioches da 90 g ciascuna) :
150 g di farina dolci e sfoglie Molino Rosignoli
150 g di farina Manitoba Molino Rosignoli
250 g di lievito madre
75 g di zucchero
80 g di burro morbido
10 g di sale
180 ml di latte intiepidito
10 g di miele
2 uova a temp. ambiente
1 bustina di vanillina
30 gocce di aroma malto d'orzo FlavourArt
per spennellare :
1 uovo a temp. ambiente
PREPARAZIONE :
Fate ammorbidire il burro fuori dal frigo per circa 30 minuti e fate intiepidire leggermente il latte, aggiungete un cucchiaino di zucchero e scioglietevi dentro la pasta madre. In una ciotola disponete a fontana le farine, lo zucchero, la vanillina, il miele, il burro, aggiungetevi al centro il lievito con il latte e impastate. Aggiungete anche le uova leggermente battute e infine il sale.
Impastate per circa 30 - 35 minuti (se non avete una planetaria), fino a quando il composto non risulterà liscio ed omogeneo. Formate una palla, che porrete dentro una ciotola coperta con pellicola trasparente e collocherete all'interno del forno spento, ma leggermente intiepidito. Fate lievitare per circa 6 ore.
Dopodiché, con l'aiuto di una bilancia, tagliate dei pezzetti di pasta del peso di circa 90 g e formate delle palline, sempre appiattendo la pasta tra le mani e girando i bordi verso il basso. Arrotondate bene con le mani e, col pollice o con il manico di un mestolo, formate un buco superficiale al centro della pallina. Formate, con lo stesso metodo, una pallina più piccola, del peso di circa 10 g e ponetela sulla sommità della brioche coprendo il buco.
Mettetele nuovamente a lievitare distanziate sulle teglie ricoperte di carta forno per altre 6 ore (o per tutta la notte), sempre dentro il forno spento, ma precedentemente intiepidito.
Trascorso questo tempo, spennellate con uovo battuto e infornate a 220° per 35 minuti.
Le brioche saranno pronte per essere gustate tiepide o fredde con la vostra granita preferita, il gelato, la marmellata o la Nutella.
Buon appetito!
Vi riporto qui la VERSIONE ORIGINALE con il lievito di birra :
250 g di farina Manitoba
250 g di farina 00
25 g di lievito di birra
75 g di zucchero
80 g di burro morbido
10 g di sale
200 ml di latte intiepidito
10 g di miele
2 uova a temp. ambiente
1 bustina di vanillina
30 gocce di aroma malto d'orzo (aggiunta mia)
per spennellare :
1 uovo a temp. ambiente
Tempi di lievitazione :
1° lievitaz. : 2 ore e 30 minuti ;
2° lievitaz. : 2 ore.
lunedì 9 aprile 2012
LA COLOMBA PASQUALE IN TRE GOLOSE VARIANTI
Qualche tempo fa ho iniziato la mia collaborazione con l'azienda Flamigni (v.qui ) e per Pasqua ho deciso di proporre la colomba classica in modo fantasioso, scoprendo così che è un dolce molto versatile.
PRIMA VARIANTE : ho presentato la buonissima fetta con l'accompagnamento di una delicatissima crema inglese alla vaniglia.
INGREDIENTI :
1 fetta di colomba tradizionale Flamigni
50 ml di crema inglese
qualche microsfera di chocaviar al 75% Venchi
1 fragola
q.b. zuchero a velo
PREPARAZIONE :
Preparate la crema inglese aromatizzata alla vaniglia, tagliate la fragola e spolverizzatela di zucchero a velo. Presentate la fetta di colomba su un piatto da dessert.
per la crema inglese :
500 ml di latte
180 g di zucchero
5 tuorli
20 gocce di aroma vaniglia bourbon FlavourArt
Riscaldate il latte con metà dello zucchero, senza portarlo ad ebollizione. In un altro pentolino, sbattete i tuorli con il resto dello zucchero, aiutandovi con un cucchiaio di legno. Quando il latte sarà abbastanza caldo, versatelo a filo sui tuorli, mescolando sempre, rimettete su fuoco basso e mescolate continuamente finché la crema velerà il cucchiaio, ma non fatela mai bollire, altrimenti impazzirà.
Una volta pronta, aromatizzatela con l'essenza di vaniglia bourbon e filtratela con un colino. Fatela raffreddare velocemente ponendo il pentolino all'interno di un altro contenitore pieno d'acqua e ghiaccio. Ponete in frigorifero fino al momento di servire : è una crema che rimane piuttosto liquida, quasi come una salsa, e che può essere aromatizzata a piacere, anche con del liquore o del cacao, o servire da base per una bavarese.
SECONDA VARIANTE : BICCHIERINO DI COLOMBA E CREMA INGLESE.
INGREDIENTI :
qualche fetta di colomba tradizionale Flamigni
50 ml di crema inglese
1 fragola
q.b. zucchero a velo
PREPARAZIONE :
Con un tagliabiscotti tondo, ritagliate quattro cerchi di colomba delle stesse dimensioni del diametro del bicchierino e posizionateli nel bicchierino intervallati dalla crema inglese. Decorate con una fragola e zucchero a velo.
E dulcis in fundo...TERZA VARIANTE : ZUCCOTTO DI COLOMBA, CREMA INGLESE E FRAGOLE.
INGREDIENTI :
300 ml di crema inglese aromatizzata alla vaniglia
150 g di fragole
200 ml di panna montata
q.b. zucchero a velo
PREPARAZIONE :
Foderate uno stampo piccolo da zuccotto con della pellicola trasparente, dopodiché adagiateci dentro le fette di colomba, assicurandovi di ricoprirne le pareti senza lasciare spazi vuoti, irrorate con la crema inglese e adagiatevi sopra le fettine di fragole, continuate con altre fette di colomba, crema inglese e fragole fino ad esaurimento.
Ricoprite con altra pellicola trasparente e mettete in freezer per circa 3 ore, rovesciate su un piatto da portata e decorate con ciuffetti di panna montata. Decorate con fragole e zucchero a velo.
L'interno :
Che ne pensate? A me è piaciuto soprattutto lo zuccotto, che ho mangiato quasi gelato : troppo buono!
Buona Pasquetta a tutti!!!
Con quest'ultima ricetta, partecipo al contest Fragole a colazione del blog Cucina libri & gatti
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lunedì 26 marzo 2012
NUOVA COLLABORAZIONE CON FLAVOURART
Oggi, dopo un mese di trepidante attesa, ho finalmente ricevuto le essenze che l'azienda Flavour Art mi aveva gentilmente fatto scegliere nel suo negozio on line per le mie prove!
Ovviamente, cosa poteva scegliere una "pazza per il dolce" come me, se non una miriade di essenze fruttate e fiorite, proprio per dare libero sfogo alla sua creatività in termini dolci?
Ve le presento :
Si tratta di :
aroma banana, ciliegia, cocco, fragola, gelsomino, lampone, lavanda, malto d'orzo, mirtillo, mora, rosa, violetta ( tutte idrosolubili) e vaniglia Bourbon (oleosolubile).
Oggi mi sento proprio una piccola chimica...
Mi ha colpito molto la quantità d'informazioni che ho trovato sul sito.
Le essenze Flavour Art vengono realizzate dall'unione di materie prime naturali, come distillati, olii essenziali, oleoresine, estratti, molecole aromatiche, biofermentati, ecc.
L'azienda dispone di circa 1300 materie prime, delle quali molte presenti in quantitativi molto piccoli, in modo da garantire sempre ingredienti freschi. Proprio per questo, l'invio dei prodotti viene garantito a partire dalle tre settimane successive : nel frattempo, vengono create le essenze richieste dal cliente, proprio per avere sempre prodotti freschi e che durino inalterati per diversi mesi.
Sono aromi talmente concentrati, da richiedere un dosaggio da 1 a 5 grammi per ogni kg di alimento pronto (prodotti da forno, gelati e bevande, caramelle, cioccolato, ecc) e tenuti in frigorifero si conservano fino ad un anno.
Nel catalogo on line potrete trovare tantissimi tipi di aromi : dolci, salati, tropicali, floreali, ma anche fumo elettronico e profumatori per ambienti. Sono disponibili diversi formati, da pochi grammi a decine di kg, sia per esigenze di privati, che di piccoli artigiani o di grandi industrie.
Visitate il sito e vi accorgerete di avere l'imbarazzo della scelta!
Io non vedo l'ora di sperimentare le mie essenze, soprattutto quelle fiorite e, con l'arrivo della primavera, ho già in mente un sacco di idee...
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